Notazione
Il cubo ha 6 facce, e a cubo risolto ogni faccia sarà di un solo colore. Se si posa il Cubo su un piano, le 6 facce possono essere indicate con la notazione riportata nella tabella 1. Guardando il Cubo si può anche notare che i cubi della faccia A compongono uno strato (primo), quelli della faccia B un altro (terzo), ed in mezzo si può immaginare un altro strato ancora (secondo). |
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Ogni faccia può essere ruotata in senso orario o antiorario rispetto al proprio centro, cioè al cubo centrale della stessa faccia che ruota. Le rotazioni sono indicate con la notazione riportata nella tabella 2. Da notare che una rotazione può apparirci oraria guardando il cubo, ma potrebbe non esserlo per quella specifica faccia, cioè rispetto al centro della faccia che ruota. |
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Il Cubo si "risolve" applicando opportune rotazioni che consentono di spostare un pezzo da una posizione ad un'altra, senza scombinare quanto fino a quel momento costruito. A questo scopo e' particolarmente utile una notazione che consente di indicare la posizione di un singolo pezzo (cubo). | |||||||||||||||||||||||||
Il Cubo è composto da 26 cubetti:
La posizione di ogni cubetto può essere indicata da una, due o tre lettere che rappresentano le facce a cui il pezzo appartiene, come indicato nella tabella 3.
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I cubi centrali delle singole facce sono fissi, nel senso che qualsiasi rotazione del Cubo non cambierà la posizione relativa dei cubi centrali (ad esempio se nel vostro Cubo i pezzi centrali bianco e giallo sono "opposti", lo saranno per sempre!). Per questo si può dire che il colore di una faccia è determinato dal colore del cubo centrale di quella faccia. |